I motori auto che conoscevamo 15 anni fa non esistono più, la rivoluzione è in atto ed è sempre più veloce, ancora oggi si utilizzano benzina e diesel come carburanti, ma il loro utilizzo sta diminuendo drasticamente. Nonostante la situazione economica tenut in ancora in bilico dal Coronavirus, c’è un ingiustificato aumento del prezzo del petrolio, che torna a superare la soglia dei 70 $ al barile, portando ancor di più i prezzi alla pompa di diesel e benzina a livelli insostenibili.
Se dobbiamo comprare un’ auto dobbiamo fare attenzione a molti fattori e molte alternative, soprattutto in termini di alimentazione e manutenzione relativa proprio al tipo di alimentazione.
Quando sento parlare di presentazioni di nuove auto a benzina con consumi di 15 km per litro mi vengono i brividi su quanto consumano ancora oggi i motori termici.
D’ ora in avanti cercheremo di non elencare più i motivi per non comprare un’ auto endotermica, perché se non è ancora chiaro, non c’è modo di convincere chi non vuol vedere 10 anni di evoluzione. (Potrete sempre consultare i vecchi articoli). Andremo piuttosto a riportare maggiormente le prossime evoluzioni sulle elettriche prima del consueto appuntamento con l’ andamento prezzi diesel e benzina.
1. Mercedes ha da poco annunciato che dal 2025 venderà solo auto elettriche. Perché annunciarlo 3 anni prima? Forse per attirare l’ attenzione sul fatto che sono pronti ad un’ evoluzione delle batterie in termini di autonomia e velocità di ricarica? E c’è qualcuno che scrive che il 2025 è troppo vicino per fare un annuncio del genere, forse non ha letto le decine di novità sulle batterie che arriveranno a breve. Non è che forse il 2035 come data ultima immatricolazione motore termico sia una data anacronistica, già sorpassata? Lo avevamo scritto nel precedente articolo, cioè che sarà da capire come si muoverà il mercato vista la data ultima immatricolazione termica fissata per il 2035.
2. Il pareggio di costo tra auto elettriche ed endotermiche è già avvenuto e lo sarà anche quando cesseranno gli eco-incentivi. In 10 anni di utilizzo di una plug-in o elettrica si possono risparmiare più di 10.000 euro con fotovoltaico e 4.000 senza.
3. Il 2023, quindi fra 18 mesi, sarà l’ anno della svolta definitiva verso l’ elettrico, ne siete consapevoli? Il che non vuol dire “allora aspettiamo il 2023”, vuol dire che se comprate un’ auto diesel state buttando via i vostri soldi
4. Dall’ Australia sono pronte le batterie agli ioni di alluminio al grafene che si caricano fino a 60 volte più velocemente delle migliori celle agli ioni di litio e contengono 3 volte l’ energia delle migliori celle a base di alluminio e che costeranno probabilmente meno delle attuali dato che il litio è passato da 1.460 dollari a tonnellata nel 2005 a 13.000 a tonnellata in queste settimane, mentre il prezzo dell’ alluminio è passato da 1.730 dollari a 2.078 dollari nello stesso periodo. Sono anche più sicure, non si surriscaldano, sono più sostenibili e riciclabili. Alla fine di quest’ anno potrebbero arrivare sul mercato celle a “bottone”, mentre con le celle a “sacchetto” per auto elettriche sono previste per il 2024.
5. La nuova Hyundai Kona EV da 150 kW omologata per 660 km, in un test condotto a Madrid ha percorso 790 chilometri a una velocità media di 52,19 km/h, con un consumo medio di elettricità di 8,2 kWh/100 km.
6. La Blade battery equipaggerà per la prima volta il modello BYD Han EV che avrà un’autonomia di 650 km e un’accelerazione paragonabile alla Tesla Model S: 3,9 secondi da zero a 100 km/h.
7. La batteria Tesla 4680 è stata presentata con tre numeri: 6 volte più potente, 5 volte l’energia rispetto alla precedente, in grado di aumentare l’autonomia del 16%, solo per il fattore di forma, senza considerare le altre novità in termini di materiali e altri dettagli.
La forbice tra il prezzo di diesel e benzina rimane bassa, come differenza tra i 2, ancora una volta è rinviato il sorpasso del prezzo netto del diesel sulla benzina.
Il diesel ha un prezzo stracciato per rimanere ancora appetibile, o è l’ ultimo prezzo conveniente prima di un’ ascesa astronomica ?
Rispetto ad un prezzo del petrolio di circa 60 dollari al barile di gennaio 2020 sia diesel che benzina costano leggermente di più, ma il diesel è aumentato di più.
A ottobre 2017 c’è stato il minimo storico, come differenza tra i 2, con prezzo del petrolio intorno ai 54 $ al barile, poi fino a 2 anni fa la differenza era tornata a salire sempre di più.
Dati del Ministero dello Sviluppo Economico
Differenza prezzo netto luglio 2021: 624,84-618,94 = 5,9 millesimi
Differenza prezzo netto maggio 2021: 575,15-570,58 = 4,57 millesimi
Differenza prezzo netto aprile 2021: 563,03-560,25 = 2,78 millesimi
Differenza prezzo netto marzo 2021: 559,47-556,95 = 2,52 millesimi
Differenza prezzo netto febbraio 2021: 516,40-510,22 = 6,18 millesimi
Differenza prezzo netto dicembre 2020: 448,44-438,74 = 9,7 millesimi
Differenza prezzo netto novembre 2020: 416,54-411,43 = 5,11 millesimi
Differenza prezzo netto luglio 2020: 439,63-421,68 = 17,95 millesimi
Differenza prezzo netto maggio 2020: 411,77-390,63 = 21,14 millesimi
Differenza prezzo netto gennaio 2020: 599,96-571,94 = 28,02 millesimi
Differenza prezzo netto settembre 2019: 588,67-565,94 = 22,73 millesimi
Differenza prezzo netto agosto 2019: 580,99-562,15 = 18,84 millesimi
Differenza prezzo netto marzo 2019: 608,19-548,72 = 59,47 millesimi
Differenza prezzo netto ottobre 2017: 521,65-519,86 = 1,79 millesimi
Differenza prezzo netto agosto 2017: 501,05-492,69 = 8,36 millesimi
Come detto, batterie allo stato solido, alluminio, grafene, acqua marina o comunque nuove tecnologie porteranno a batterie cariche in meno di 10 minuti e autonomie che supereranno abbondantemente i 600 km.
Se l’ efficienza delle batterie aumenta ogni 2 o 3 anni, Plug-in ed elettriche saranno sempre più convenienti ed efficienti, ma lo sono già anche oggi!
Resta informato, vedi anche gli articoli precedenti.