9 mesi di Ioniq plug-in: quando il Sole sorge alle 5:24 si va a 85km/l


Nove mesi di Hyundai Ioniq plug-in e siamo nella fase calda di certezze e di Sole che da la vita.
In molti mi dicono che 63 km di autonomia elettrica sono pochi, ma in molti non hanno ancora capito cosa vuol dire plug-in e caricare da fotovoltaico.

Ma analizziamo i numeri.
A luglio il Sole sorge alle 5:24 e a fine mese ancora alle 5:52 (tutti gli anni!), pertanto già prima delle 6:00 del mattino il fotovoltaico comincia a dare il suo contributo. Inoltre di sera, a luglio, il Sole tramonta tra le 21:04 e le 20:41.
Questo luglio è stato caldo, ma incostante rispetto agli anni precedenti, alternando anche giornate di pioggia. Con temperature fra 20 gradi e 35 gradi l’ auto ha rivelato performance perfette per la batteria sia in termini di tempi di ricarica che di consumo elettrico.

Questo mese, oltre ai giornalieri 13 km per 4 volte (con pausa pranzo fotovoltaica di 45 minuti almeno 4 volte a settimana) ho anche fatto 2 viaggi intorno ai 65 km e uno in montagna intorno ai 130 km.
Guidare in montagna in modalità EV è fantastico, il motore elettrico non ti fa percepire la pendenza o i cambi di pendenza, nessuna fatica. Al ritorno, nei 10 km di discesa, non solo non ha consumato niente, ma la batteria si è caricata per altri 10 km.

Come detto nell’ articolo precedente, non ha molto senso il consumo che segnala l’ auto, perché è relativo al solo consumo di benzina rispetto ai km percorsi senza considerare il consumo di elettricità. Una cosa però si può capire da questo 82.6 km/l, è che se i km totali sono 15.455, considerando il consumo più basso rilevato quando l’ auto andava a benzina (24 km/l che è esattamente il consumo combinato della versione ibrida) si può capire quanti km ho percorso in benzina e di conseguenza quanti in modalità EV:
15.455 / 82.6 = 187,106 litri x 24 = 4.490 km percorsi in benzina
15.455 – 4.490 = 10.965 km percorsi in modalità EV

In tabella ho riportato tutti i dati e tempi di carica in base alla Fascia Energetica e con eventuale fotovoltaico attivo.
A luglio con il Sole che sorge presto conviene comunque caricare di mattina, perché di sera, per come funziona il mio impianto fotovoltaico converrebbe fino alle 19:30, ma tornando dal lavoro dopo le 18:45 sarebbe una ricarica breve, ma comunque da non dimenticare.
In arancione il Sole del mattino in Fascia1 dalle 8:00 alle 8:45, in azzurrino il Sole del mattino dalle 7:00 alle 8:00 in Fascia2 e, per luglio (come a giugno), un azzurrino anche per la Fascia3 del mattino.
A luglio il consumo è stato di 85,654 km con un litro di benzina pagata 1,519 euro al litro con il serbatoio non ancora in riserva. I distributori non mi riconoscono più!
Nel conteggio totale dei consumi il risultato dei mesi caldi si fa sentire e i consumi sono davvero bassi: 48,783 km con un litro di benzina pagata 1,492 euro al litro, un risultato eccezionale che può ancora migliorare.
Ormai è chiaro che i consumi di un’ auto plug-in associati o meno ad un impianto fotovoltaico sono davvero bassi e i mesi caldi (più favorevoli per le batterie e alla produzione da fotovoltaico) non sono ancora finiti.
Possiamo ora ipotizzare il consumo a luglio senza fotovoltaico, così da dare un’ idea ai non possessori di questo aiuto, su come cambiano le cose: da 85,654 a 51,788 km con un litro. La differenza con o senza fotovoltaico è rilevante, ma i consumi sono comunque incredibili.
Possiamo anche ipotizzare un assorbimento maggiore (2,2 kWh al posto di 1,7), un’ apporto da fotovoltaico di 2 terzi rispetto a quello rilevato e un costo per fascia oraria di 0,31 per la F1 e 0,29 per F23. Il risultato è comunque ottimo: 51,366 km con un litro.
Un aspetto sempre da considerare è il bollo auto che andrebbe diviso nei 12 mesi come costo aggiuntivo al costo al km. Se un bollo medio è di 150 euro l’ anno, si potrebbero acquistare 100 litri di carburante con i quali fare quasi 2000 km, quindi non è così indifferente. Nel caso delle plug-in il bollo non si paga per 3 anni. Poi andrebbero aggiunti anche i costi di manutenzione, ma per il momento vediamo cosa cambia con 112,5 euro (150/12 per 8 mesi) in più.
Come si vede nelle tabelle, nel totale dei 9 mesi di utilizzo, il bollo inciderebbe molto sul costo chilometrico, si passa da 48,783 km con un litro a 39,402.
Risultato Totale (nov+dic+gen+feb+mar+apr+mag+giu+lug) con Fascia1 a 0.25, Fascia23 a 0.23, Assorbimento a 1.7 +112,5 euro di bollo
Risultato Totale (nov+dic+gen+feb+mar+apr+mag+giu+lug) con Fascia1 a 0.31, Fascia23 a 0.29, Assorbimento a 2.2, Fotovoltaico 2/3 +112,5 euro di bollo: 29,883 km/l che è  irraggiungibile da tutte le auto endotermiche.
Per percorsi inferiori ai 70 km non si è più dipendenti dal prezzo del petrolio, ma il suo prezzo potrebbe essere deciso dai miei consumi, dai nostri consumi.

Per rispondere a gran parte delle vostre domande su plug-in ed elettriche in questo link trovate delle risposte interessanti.