8 mesi di Ioniq plug-in: quando il Sole sorge alle 5:20 si va a 80km/l


Otto mesi di Hyundai Ioniq plug-in e siamo nella fase calda di certezze e di Sole che sorge ogni giorno.
In molti mi dicono che 63 km di autonomia elettrica sono pochi, ma in molti non hanno ancora capito cosa vuol dire plug-in e caricare da fotovoltaico.

Ma analizziamo i numeri.
A giugno il Sole sorge alle 5:24 e a fine mese ancora alle 5:24 (tutti gli anni!), pertanto già dalle 5:50 di mattina il fotovoltaico comincia a dare il suo contributo. Inoltre di sera, a giugno, il Sole tramonta tra le 20:54 e le 21:04.
Questo giugno è stato tra i più caldi di sempre, temperature fra 21 gradi e 31 gradi, ma l’ auto ha rivelato performance perfette per la batteria sia in termini di tempi di ricarica che di consumo elettrico.

Questo mese, oltre ai giornalieri 13 km per 4 volte (con pausa pranzo fotovoltaica di 45 minuti almeno 4 volte a settimana) ho anche fatto 4 viaggi intorno ai 120 km e 7 intorno ai 65 km.

Una cosa vorrei dire sulle auto plug-in, cioè che non ha molto senso il consumo che segnala l’ auto, come del resto il consumo omologato a 90,9 km/l o 1,1 litri per 100 km che troviamo anche sulle riviste auto, perché è relativo al solo consumo di benzina rispetto ai km percorsi senza considerare il consumo di elettricità. Pertanto l’ auto e le omologazioni dovrebbero indicare i km realmente percorribili con un litro di benzina quando l’ auto realmente va a benzina e allo stesso modo indicare i kWh utilizzati per percorrere un km, oltre che i km percorribili a carica completa (l’ autonomia EV), altrimenti i dati forniti perdono di senso.
Una cosa si può capire da questo 79 km/l, è che se i km totali sono 13.650, considerando il consumo più basso rilevato quando l’ auto andava a benzina (24 km/l. Si potrebbe anche prendere il consumo combinato della versione ibrida) si può capire quanti km ho percorso in benzina e di conseguenza quanti in modalità EV:
13.650 / 79 = 172,784 litri x 24 = 4.146 km percorsi in benzina
13.650 – 4.146 = 9504 km percorsi in modalità EV

In tabella ho riportato tutti i dati e tempi di carica in base alla Fascia Energetica e con eventuale fotovoltaico attivo. Nel mese di giugno il consumo di carburante indicato dall’ auto è “sceso” a 79.0 km con un litro, ma come detto, dipende da quanti km vengono percorsi in modalità EV.
A giugno con il Sole che sorge così presto conviene comunque caricare di mattina, perché di sera, per come funziona il mio impianto fotovoltaico converrebbe fino alle 19:35, ma tornando dal lavoro dopo le 18:45 sarebbe una ricarica breve, ma comunque da non dimenticare.
In arancione il Sole del mattino in Fascia1 dalle 8:00 alle 8:45, in azzurrino il Sole del mattino dalle 7:00 alle 8:00 in Fascia2 e, per giugno, un azzurrino anche per la Fascia3 del mattino.
A giugno il consumo è stato di 80,218 km con un litro di benzina pagata 1,529 euro al litro con il serbatoio non ancora in riserva. I distributori mi odiano!
Nel conteggio totale dei consumi il risultato dei mesi caldi comincia a farsi sentire e i consumi sono davvero bassi: 46,155 km con un litro di benzina pagata 1,490 euro al litro, un risultato eccezionale che può ancora migliorare.
Ormai è chiaro che i consumi di un’ auto plug-in associati o meno ad un impianto fotovoltaico sono davvero bassi e i mesi caldi (più favorevoli per le batterie e alla produzione da fotovoltaico) non sono ancora finiti.
Possiamo ora ipotizzare il consumo a giugno senza fotovoltaico, così da dare un’ idea ai non possessori di questo aiuto, su come cambiano le cose: da 80,218 a 51,909 km con un litro. La differenza con o senza fotovoltaico è rilevante, ma i consumi sono comunque incredibili.
Possiamo anche ipotizzare un assorbimento maggiore (2,2 kWh al posto di 1,7), un’ apporto da fotovoltaico di 2 terzi rispetto a quello rilevato e un costo per fascia oraria di 0,31 per la F1 e 0,29 per F23. Il risultato è comunque ottimo: 51,096 km con un litro.
Un aspetto sempre da considerare è il bollo auto che andrebbe diviso nei 12 mesi come costo aggiuntivo al costo al km. Se un bollo medio è di 150 euro l’ anno, si potrebbero acquistare 100 litri di carburante con i quali fare quasi 2000 km, quindi non è così indifferente. Nel caso delle plug-in il bollo non si paga per 3 anni. Poi andrebbero aggiunti anche i costi di manutenzione, ma per il momento vediamo cosa cambia con 100 euro (150/12 per 8 mesi) in più.
Come si vede nelle tabelle, nel totale degli 8 mesi di utilizzo, il bollo inciderebbe molto sul costo chilometrico, si passa da 46,155 km con un litro a 37,616.
Risultato Totale (nov+dic+gen+feb+mar+apr+mag+giu) con Fascia1 a 0.25, Fascia23 a 0.23, Assorbimento a 1.7 +100 euro di bollo
Risultato Totale (nov+dic+gen+feb+mar+apr+mag+giu) con Fascia1 a 0.31, Fascia23 a 0.29, Assorbimento a 2.2, Fotovoltaico 2/3 +100 euro di bollo: 28,819 km/l è comunque un risultato irraggiungibile da tutte le auto.
Per percorsi inferiori ai 70 km non si è più dipendenti dal prezzo del petrolio, ma il suo prezzo potrebbe essere deciso dai miei consumi, dai nostri consumi.

Per rispondere a gran parte delle vostre domande su plug-in ed elettriche in questo link trovate delle risposte interessanti.