Hyundai Ioniq plug-in gennaio 2020: quando 63 km in elettrico sono sufficienti


Come a dicembre anche a gennaio il freddo, per quanto mite, si è fatto sentire, pertanto, rispetto allo scorso anno, ho cambiato stile di ricarica per la mia Hyundai Ioniq plug-in.

Come ribadito il mese scorso, per scaldare l’ abitacolo, ma anche per disappannare il vetro si attiva il motore benzina, allora non conviene partire a batteria completamente carica, perché ci potrebbe essere una dispersione di energia, in quanto il motore benzina ricarica anche la batteria e attivandolo subito in partenza con batteria “piena” si andrebbe a perdere questa energia. Inoltre a gennaio potrebbero volerci diversi minuti per scaldare l’ abitacolo e mantenere una temperatura gradevole intorno ai 18 gradi, tanto che in qualche fredda mattina conviene di più viaggiare in modalità ibrida.
Alla fine dei conti, se non usassimo il motore benzina nemmeno a dicembre e gennaio, salvo viaggi maggiori di 63 km, lo useremmo davvero pochissimo. Per questo motivo, dopo più di un anno di esperienza posso dire che il motore benzina potrebbe essere ridimensionato con un serbatoio molto più piccolo. Perché avere 1100 km di autonomia? Allo stesso tempo, un anno fa pensavo che 63 km in modalità elettrica fossero pochi e che averne 110 sarebbe stato molto meglio, in realtà l’ ideale sarebbe avere un’ autonomia elettrica di circa 70 km, perché di più comporterebbe un utilizzo del motore benzina troppo finalizzato ai viaggi molto lunghi che per molti di noi non sono la normalità. Probabilmente le auto plug-in dei prossimi anni avranno un’ autonomia elettrica tra 70 e 90 km. 

Torniamo ai nostri consumi e confrontiamo gennaio 2020 con gennaio 2019.
A gennaio 2019 i consumi erano a 33,4 km/l, mentre a gennaio 2020 sono a 33,8 km/l, ma con 608 minuti in meno di ricarica e 7,5 litri di benzina in più e percorrendo 114 km in più. 

I consumi di benzina negli ultimi 2 mesi sono aumentati, ma viaggiare con questi consumi a basse emissioni ti fa capire di aver fatto la scelta giusta.
26.117 / 73.9 = 353,41 litri x 24 = 8.482 km percorsi in benzina
26.117 – 8.482 = 17.635 km percorsi in modalità ELETTRICA

In tabella ho riportato tutti i dati e tempi di carica in base alla Fascia Energetica e con eventuale fotovoltaico attivo.
A gennaio sono più evidenti le ricariche notturne o con Sole debole e ricariche incomplete, cioè senza raggiungere il 100% di carica, bensì spesso fermate al 70 %.
In arancione il Sole del mattino in Fascia1 dalle 8:00 alle 8:45, in azzurrino il Sole del mattino dalle 7:00 alle 8:00 in Fascia2.
In verde ricarica gratis (colonnina ZapGrid)
A gennaio il consumo è stato di 33,8 km con un litro di benzina pagata 1,529 euro al litro.
Potete pure ipotizzare il consumo senza fotovoltaico e vi accorgereste che nessun altra auto raggiunge consumi migliori. Infine ricordatevi sempre che il bollo auto incide molto sulla spesa e per le ibride e ibride plug-in non si paga per 3 anni, mentre per le elettriche per 5 anni.

Costi sostenuti dopo 15 mesi: 769 + 237 + 0 bollo = 1006 euro
E voi quanto avete speso per la vostra auto per percorrere 26.117 km ?
2.600 euro ? 2050 di carburante + 300 manutenzione + 250 bollo ? Più del doppio!

Per rispondere a gran parte delle vostre domande su plug-in ed elettriche in questo link trovate delle risposte interessanti.

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