ENI: “Il nostro pianeta ha bisogno di un nuovo modello energetico.
Abbiamo l’ energia per vederlo, abbiamo l’ energia per farlo.”
Sì ma alla fine vende petrolio.
Innovazione e ricerca, il primo diesel composto per il 15% da fonti rinnovabili.
Qualcuno potrebbe dire “finalmente qualcuno che fa qualcosa per l’ Ambiente”, qualcun altro potrebbe dire “finalmente un po’ di innovazione dopo tanto inquinare”, qualcun altro invece “un po’ poco per chiamarla Innovazione, dato che il diesel non ha avuto una vera innovazione da almeno 40 anni e dato che il diesel ha ormai 100 anni”
Non vogliamo essere quelli che non apprezzano gli sforzi e che dicono sempre male di tutte le idee e dei minimi miglioramenti, non vogliamo che ENI chieda scusa per il petrolio che tutti noi colpevolmente abbiamo usato e siamo costretti ad usare, e non vogliamo dire che a noi, una campagna pubblicitaria così ampia su questo 15 % appare ridicola, ma vogliamo solo dire che saremo felici di appoggiare una campagna pubblicitaria che proclami l’ 85 % di diesel da fonti rinnovabili.
L’ amministratore Delegato: “Ora vogliamo promuovere le energie rinnovabili. Questo non vuol dire snaturare il nostro core business di petrolio e gas, ma ribadire un impegno sul fronte dell’ Ambiente. Nel solare potremmo essere il terzo gruppo italiano.” Il piano prevede un primo passo da 420 MegaWatt in pannelli fotovoltaici.
Con il vantaggio che con EoloSol non servirebbe utilizzare ettari ed ettari di Terra e di paesaggio, se ENI volesse investire qualche miliardo su EcomobilityIdea, sarebbe eco.logica.mente una buona Eco mobility Idea.
Avete l’ energia per vederlo, avete l’ energia per farlo.
EcoMobility Idea 